do re mi fa sol la SI DANZA

LO SPETTACOLO

do re mi fa sol la SI DANZA

Una serata interamente dedicata al tema del balletto dove, in un programma che attraverserà tre continenti, la sinuosità e l’espressività del corpo si uniranno alla musica, dando vita ad un concerto che toccherà i diversi stili di danza che hanno caratterizzato il mondo del balletto.

A dar vita alle coreografie di Daniela Gorella, Ilaria Suss e Patrizia Tosi saranno sedici ballerini del corpo di ballo della “Scuola del Teatro Musicale” di Novara, unica realtà di teatro musicale in Italia a risiedere stabilmente dentro un teatro di tradizione. STM accompagna i suoi studenti in un percorso didattico che fornisce una preparazione necessaria a produzioni teatrali nazionali ed internazionali, garantendo una formazione a tutto tondo in costante dialogo con le diverse anime del teatro musicale professionale. Dal 2013 STM collabora stabilmente con la  Fondazione Teatro Coccia di Novara.

La STM è guidata dalla direzione artistica del regista Marco Iacomelli: “È un grande piacere per la Scuola del Teatro Musicale collaborare con l’Associazione Spazi Musicali e l’Accademia di Belle Arti SantaGiulia di Brescia a questo progetto didattico che abbraccia la danza nei suoi diversi generi. Per la prima volta le nostre classi di danza classica e modern jazz, sia dei Corsi Open che di quelli professionali, partecipano ad un’iniziativa interregionale che dà loro l’opportunità di ballare accompagnati da una grande orchestra dal vivo. Siamo certi che questo sarà l’inizio di una proficua collaborazione proiettata al futuro con progetti cross-mediali di ampio respiro, tradizionali e contemporanei.”

L’impianto scenico della serata sarà supportato dalle videoproiezioni preparate dagli studenti della Scuola di Scenografia Accademia di Belle Arti SantaGiulia. Un progetto scenico che, sotto l’attenta guida dei docenti Carlo Susa e Massimo Tantardini, volge all’interazione fra il piano del reale e il virtuale, cogliendo le sensazioni espresse dal corpo nella danza e trasponendole in una metamorfosi multimediale.

Un programma che condurrà gli spettatori in un viaggio che vedrà il suo inizio nella Russia di A. Borodin con le Danze Polovesiane dal Principe Igor e li trasporterà in Europa con un Valse e un Galop da Giselle di A.C. Adam per approdare nell’America di George Gershwin con An American in Paris.

Anima della produzione e direttore dell’orchestra che accompagnerà i ballerini sarà il M° Sandro Torriani, direttore artistico dell’Associazione Spazi Musicali: “Il progetto dedicato alla danza sarà una tappa intermedia di un percorso triennale di conoscenza e approfondimento del teatro musicale. L’esperienza di quest’anno porterà i nostri studenti a confrontarsi con dinamiche e tempi scenici nuovi per la nostra orchestra. Un programma che abbraccia epoche e stili diversi, dove la riconferma della collaborazione con l’Accademia SantaGiulia di Brescia e la nuova partnership con la Scuola del Teatro Musicali di Novara, ci rendono orgogliosi del percorso artistico che da due anni caratterizza l’attività della nostra associazione.”

Il maestro Torriani sarà alla guida dei 55 strumentisti della giovanile dell’Accademia: organico composto da archi, fiati e percussioni che vede partecipare le eccellenze della scuola, ragazzi di età compressa fra i 13 e i 25 anni,  coinvolgendo gli studenti frequentanti il progetto “Suonare per Capire” sino ai corsi accademici delle scuole superiori, coordinati e assistiti dai propri docenti di strumento e dagli assistenti di sezione.

Spettacolo della durata di circa 60’ tempo unico senza intervallo.

IL PROGETTO

Una produzione ideata e prodotta da “Associazione Spazi Musicali” per la chiusura dei corsi accademici 2017-18.

Il progetto è il secondo appuntamento del triennio dedicato alla musica da scena per il teatro, dopo “La voce dell’Amore, l’amore della Voce”, produzione dedicata ai duetti d’amore dalle origini del melodramma, è la volta della danza.

Il programma prevede un viaggio attraverso il continente russo, europeo e americano, un viaggio nel mondo del balletto nelle diverse epoche e nei diversi stili che ne hanno caratterizzato la storia, dal classico con la tradizione russa per arrivare al 900 americano.

Le coreografie e l’allestimento scenico saranno preparati appositamente per questo evento.

LA PRODUZIONE

Una produzione ideata e prodotta da “Associazione Spazi Musicali” in collaborazione con la Scuola di Scenografia Accademia di Belle Arti SantaGiulia e la Scuola di Teatro Musicale di Novara.

La storia dell’Associazione si è caratterizzata, fin dal principio, per una continua evoluzione che le ha permesso di raggiungere, oggi, un notevole livello qualitativo di musica espressa.

Nel 2009 è nata l’Orchestra Giovanile dell’Associazione “Spazi Musicali”, nella quale confluiscono le eccellenze dei corsi organizzati dall’Associazione e giovani collaboratori esperti del settore: un organico di circa cinquanta musicisti di età compresa fra i 12 e i 25 anni.

Numerosi sono stati i concerti tenuti, anche oltre confini della nostra provincia, e diversi sono stati i rapporti di collaborazione con altre realtà associative, non solo musicali, tra le quali spicca la partecipazione, ripetuta negli anni, alla tappa bresciana della maratona per la raccolta di fondi a favore di “Telethon”.

Per citare alcuni traguardi raggiunti negli ultimi anni, grazie all’ausilio di professionisti del settore, si ricordano la produzione di un CD-DVD documentario in occasione del decennale di attività dell’Associazione e la realizzazione del “Concorso Internazionale di Composizione per Orchestra Giovanile Cav. Angelo Rizzardi”. Inoltre nel 2014 la prestigiosa rivista Atlante Bresciano ha recensito l’Associazione, mentre nel 2015 l’Orchestra Giovanile è stata invitata a tenere il concerto di apertura delle celebrazioni per il Cardinale Giulio Bevilacqua.

I Carmina Burana, in collaborazione con il Coro Lirico Bresciano “G. Verdi”, il Jesus Christ Superstar con le voci soliste di Laura Capretti e Christian Codenotti, la collaborazione con la giovane soprano Alessia Pintossi e l’attore Filippo Garlanda sono solo alcuni dei recenti successi delle produzioni dell’associazione. 

L’Associazione “Spazi Musicali”, è un’eccellenza riconosciuta, una risorsa culturale per tutta la comunità locale, ma anche bresciana, che merita di poter continuare a promuovere la cultura e ad avvicinare, soprattutto i giovani e giovanissimi, alla Musica.